
Il simbolo di questo rispetto è l’inchino REI all’inizio e alla fine di ogni lezione, di ogni incontro con il nostro compagno.
Il significato del saluto proviene da un principio filosofico, secondo il quale l’uomo prima di dedicarsi alle cose mondane deve rivolgersi a qualcosa che ritiene più grande del proprio io. Inchinarsi rispettosamente ad esso (ideale, Dio o altro) e sottomettere il proprio io dà forma all’atteggiamento giusto verso la vita.
REI non significa soltanto un gesto rituale. Il saluto è accompagnato da un atteggiamento interiore di modestia e di fondamentale rispetto che un uomo deve a un altro uomo.
Generalmente ai giorni nostri viene svolto forzatamente senza saperne il significato profondo e storico.
Il significato del saluto proviene da un principio filosofico, secondo il quale l’uomo prima di dedicarsi alle cose mondane deve rivolgersi a qualcosa che ritiene più grande del proprio io. Inchinarsi rispettosamente ad esso (ideale, Dio o altro) e sottomettere il proprio io dà forma all’atteggiamento giusto verso la vita.
REI non significa soltanto un gesto rituale. Il saluto è accompagnato da un atteggiamento interiore di modestia e di fondamentale rispetto che un uomo deve a un altro uomo.
Generalmente ai giorni nostri viene svolto forzatamente senza saperne il significato profondo e storico.
In oriente lo ZEN fu tanto importante, che ogni gesto divenne una metamorfosi del pensiero di questa filosofia.
La cerimonia del tè, l'arte di sistemare i fiori e via di seguito rappresentavano un termine quotidiano d'interpretare tale pensiero: movimenti lenti, sobri, semplici a cui si dovevano dare la massima concentrazione e perfezione.
Questo metodo di pensiero era molto utile al SAMURAI che aveva bisogno di una forza interiore e di un significato profondo per affrontare la morte con coraggio e non curanza.
Lo ZEN insegna che la nostra attenzione e concentrazione mentale deve essere sempre attenta a tutto ciò che ci succede intorno fino al più piccolo dei particolari.
Lo ZEN insegna che la nostra attenzione e concentrazione mentale deve essere sempre attenta a tutto ciò che ci succede intorno fino al più piccolo dei particolari.
Questo serve per diventare sempre più consapevoli di tutto ciò che avviene e per controllare la mente.
In tutto ciò il Maestro o SENSEI ci indica la via per imparare ed accrescere lo spirito in questa direzione.
SENSEI letteralmente, significa Istruttore, la parola SENSEI e' costituita da due ideogrammi SEN che significa "avanti" e SEI che significa "vita", vuol significare colui che e' avanti nella vita.
Il SENSEI dunque e' la guida, colui che e' piu' esperto, vecchio di pratica e merita ogni rispetto.
SENSEI letteralmente, significa Istruttore, la parola SENSEI e' costituita da due ideogrammi SEN che significa "avanti" e SEI che significa "vita", vuol significare colui che e' avanti nella vita.
Il SENSEI dunque e' la guida, colui che e' piu' esperto, vecchio di pratica e merita ogni rispetto.
Il SENSEI ha a cuore la vita degli allievi e crede nel suo insegnamento.
Il vero SENSEI è anche SENSEI nella vita e non solo nel DOJO.
Il vero SENSEI è anche SENSEI nella vita e non solo nel DOJO.