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giovedì 8 gennaio 2009

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Lo studio della tecnica è l'elemento base per imparare a combattere

Gli appassionati che hanno partecipato alle lezioni dei mesi passati, riconosceranno questa classica proiezione indietro.
Due gli elementi chiave:
- Il Tempismo, per sfruttare lo squilibrio dell'avversario.
- Il Contatto, la gamba non si appoggia sul ginocchio dell'avversario, errore molto comune, ma è il bacino che "pesca" l'avversario ostacolandolo e sollevandolo




Un classico Raspado (ribaltamento) ,nella condizione in cui il nostro avversario si trova dentro la guardia chiusa ed appoggiato al nostro petto, è la Barrigada (panciata) come nella foto a sinistra.
Perchè questa tecnica sia efficace è necessario sollevare il bacino ed imprimere cosi il massimo della forza e sfruttando al meglio il nostro peso scaricandolo sull'avversario.
L'errore comune è quello di spingere con il petto, imprimendo così una forza spesso non sufficiente a raggiungere lo scopo (come nel caso della foto).
La tipica concatenazione (Renraku) ad un tentativo di Barrigada è applicare la leva articolare denominata Kimura (Ude Garami).
Come si vede nella foto a destra il braccio sinistro, che era stato utile per darsi lo slancio nella prima tecnica, s'infila sotto l'ascella dell'avversario fino ad afferrare il proprio polso destro.
Riappoggiandosi sul fianco si può applicare efficacemente Kimura.

Ciò che più conta è il concetto di concatenazione (Renraku), ovvero nessuna tecnica deve essere applicata singolarmente.
Appena fallisce un tentativo deve seguire immediatamente un altro attacco consono alla situazione e agli squilibri in essere.
Si tesse così una ragnatela nella quale l'avversario non ha il tempo di organizzare una difesa e nella quale prima o poi dovrà capitolare.